ImageMag - Anno VII n°1
Ne abbiamo i “sacchetti pieni”. Il 2018 inizia con una polemica
da supermercato, quella sui bioshopper. Social, web, opinionisti,
telegiornali (e anche politici), si sono affannati per dipanare una
dialettica circa quell’accessorio nel quale collochiamo frutta e
verdura. Avrà un costo? Certo. Un altro balzello per i consumatori?
Sì, piccolo; eppure tangibile. A pensarci bene, stiamo parlando
solo di un accessorio; uno di quelli che può aiutarci a fare le cose
per bene. Vuotiamo i sacchetti e togliamoci i guanti di plastica.
Parlando di accessori, proprio a inizio anno abbiamo partecipato
alla giuria di un concorso fotografico dal titolo “In punta di
Treppiede”. Le fotografie andavano scattate di notte, dal tramonto
all’alba, possibilmente con l’uso dello strumento a “tre zampe”.
Osservare gli scatti ha rappresentato un piacere: tutti possedevano
un contenuto formale ragguardevole, con anche il rispetto delle più
comuni regole della composizione. Quell’accessorio, il treppiede
appunto, aveva regalato stabilità, e pure consapevolezza, idea,
riflessione, lentezza: ciò che serve per fare bene le cose.
Inseguiamo pixel e ISO? Certo, perché no; ma prendiamoci cura
anche del contorno. Strumenti minimali possono restituire grandi
soddisfazioni.
Buon anno a tutti i lettori -
Mosè Franchi
SOMMARIO
COVER STORY
Joseph Cardo
4. Lo spazio al tempo
Joseph Cardo, classe 1976, è uno dei maggiori fotografi italiani riconosciuti. Nato in Puglia, a 18 anni si sposta a Milano per iniziare la sua carriera, guidato dall’attrazione per una grande città e le opportunità del mondo della moda che viveva il suo momento migliore. Dopo un immediato successo dovuto a uno stile molto personale, decide di tornare al sud e costituire il GROUNDStudio, da dove ha condotto tutte le sue produzioni nazionali e internazionali ..Dicono che c'è un tempo per seminare e uno più lungo per aspettare io dico che c'era un tempo sognato che bisognava sognare.
[ Ivano Fossati ]
L'ALTRA COVER STORY
Marco Longari
18. Tripolitana
Marco Longari (Roma, 1965), diplomato all’ISFCI di Roma, inizia la sua carriera
di fotogiornalista nel 1998 coprendo il conflitto in Kosovo, lavoro poi confluito
nel libro Nachbarn des Krieges (Styria). Dopo numerosi viaggi, si sposta in Africa
dove avvia la collaborazione con l’Agence France-Presse e con le principali
testate internazionali. Nel 2002 il suo lavoro sui rifugiati verrà pubblicato nel libro
Rifugiati (Sossella) con prefazione del Dalai Lama ...
EDITORIALE
1. Le piccole cose
Strumenti minimali per grandi soddisfazioni.
CAFÉ FOTOGRAFICO
14. Persone, Fatti, Curiosità
Notizie da non perdere.
HI-END
60. SONY 7R III
Terza generazione.
COMUNITÀ FOTOGRAFICA
64. DE STEFANIS
Stampa Fotografica Professionale
60. IN PUNTA DI TREPPIEDE
Uno scatto per riflettere, con lentezza.
QUESTIONE DI LIBRI
88. La Biblioteca che vorrei
Stampa Fotografica Professionale
EVENTI&MOSTRE
70. Da vedere & per partecipare
Mostre, eventi, manifestazioni,
fiere, workshop e seminari.
UNO DI NOI
72. Chi sono io?
Storie al femminile dietro agli
autoritratti.
PORTFOLIO
24. MELISSA PERITORE
Il patto di chi viaggia
30. MONICA MONTEFUSCO
Il volo del Pas de deux
36. FLAVIA FIENGO
Minimalismi
42. MARCO ESPERTINI
Firenze 17: Arte per contemporanei
48. ALESSANDRA CANEPA
Ogni cento metri il mondo cambia
54. ILARIA TORTORIELLO
AUGUST